La pratica, che guido dal 2012, si snoda attraverso percorsi individuali e di gruppo, in presenza e online, di Yoga e Ginnastica, basati sui princìpi degli stili di Yoga che pratico da allieva dal 2004: Hatha, Ashtanga, Flow e Vinyasa.

Propongo principalmente le seguenti modalità di pratica:

Yoga Posturale e Flow 

Livello medio-alto
Sequenze dinamiche
Pratica vigorosa
Adatto a persone allenate

Hatha e Yoga Terapia

Livello medio e medio-basso
Sequenze lente
Pranayama, Meditazioni e Letture
Pratica rilassante

Ginnastica Posturale

• Livello medio-basso
Esercizi semplici
Allungamento muscolare dolce
• Movimenti lenti e graduali

Ai praticanti propongo sequenze ed esercizi mirati, attivi e passivi, anche di tipo respiratorio, per tonificare e rinforzare la muscolatura più profonda, restituendo un portamento più fisiologico e correggendo le cattive abitudini posturali.

Equilibrio, propriocezione, psicomotricità, respiro, concentrazione, ascolto e osservazione sono gli strumenti che suggerisco ai praticanti per allenare e conoscere il proprio corpo e abituare la mente a rimanere costantemente presente.

Si tratta di un percorso di risveglio consapevole, rieducazione e rigenerazione posturale e respiratoria, allungamento e potenziamento muscolare.

Per gruppi composti da 2 o 3 praticanti, o in modalità individuale, la pratica può essere modulata sulle esigenze personali.

Si pratica con particolare attenzione agli aspetti di rieducazione posturale e potenziamento muscolare profondo.

Si intenda come una ginnastica con e senza sovraccarichi e resistenze, con e senza attrezzi, finalizzata alla salute e al fitness attraverso la metodologia dello Yoga.


Sono potenti i cambiamenti fisici e mentali che la pratica continuativa produce nelle persone che sanno ascoltare i messaggi e cogliere i cambiamenti del proprio corpo.

Man mano che si prosegue con costanza, il corpo diventa più forte e la mente elabora e memorizza: i codici posturali errati vengono sostituiti da quelli corretti, suggeriti dalla pratica, e diventano naturali.

A questo punto non serve più, ad esempio, ragionare su come bisognerebbe sedersi: lo sappiamo e basta!
La pratica entra nel quotidiano e ci cambia la vita!

Il respiro diverrà il veicolo potente della nostra consapevolezza e nutrirà la pratica, trasformando il nostro corpo e placando i vortici della mente.

Il lavoro proposto suggerisce di Meditare con il Corpo attraverso la pratica della percezione sottile del respiro e degli strati più profondi della materia corporea.

Attraverso la conoscenza profonda di come siamo fatti e la guida potente del respiro consapevole, potremo in seguito sperimentare una meditazione più intima e astratta, slegata dal corpo fisico.


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